ventidieci logo

Stadio

Frosinone - 21 Marzo 2015
Teatro Nestor

Stadio

21 Marzo 2015
Teatro Nestor
Frosinone
Inizio ore 21:00

Le “Canzoni”, quelle dei ricordi più belli, le canzoni di una stagione, le “Canzoni alla Stadio” di un concerto…

“Canzoni” è il nome del nuovo tour degli Stadio. Un giro per l’Italia, un’esperienza fantastica da condividere con Gaetano Curreri (voce e tastiere), Andrea Fornili (chitarre), Roberto Drovandi (basso) e Giovanni Pezzoli (batteria).

Tappa a Frosinone, il 21 marzo (ore 21), al Teatro Nestor, nell’ambito della rassegna Palco Comico e Musica organizzata dall’agenzia Ventidieci.

Nel concerto non mancheranno tutti quei brani (e sono tanti) della band emiliana che sono trasmessi dalla radio – che, di questi tempi, festeggia 90 anni portati benissimo – e diventati i successi della band di pop-rock d’autore per eccellenza della musica italiana: “SORPRENDIMI”, “ACQUA E SAPONE”, “BELLA PIU’ CHE MAI”, “BALLANDO AL BUIO”, “CHIEDI CHI ERANO I BEATLES”…

Un concerto di intense emozioni e passioni, una nuova occasione per gli Stadio di incontrare il loro pubblico: una sorta di “dialogo” con nuovi e vecchi amici.

Il tour è prodotto dalla Color Sound di Milano.

Costi dei biglietti: a partire da 30 euro

Tickets in vendita su www.ventidieci.it e nei punti prevendita ufficiali: Teatro Nestor, Edicola Vona (centro commerciale Le Sorgenti), Bar Patrizia e in tutte le filiali della Banca popolare del frusinate.

Sponsor ufficiale: Banca popolare del frusinate 

BIOGRAFIA

Gli Stadio sono Gaetano Curreri, Andrea Fornili, Roberto Drovandi e Giovanni Pezzoli.

Le canzoni degli Stadio sono, finalmente, dopo “anni di indagini”, un “caso risolto” nella musica italiana: il loro è “pop-rock d’autore“, sono l’unica band italiana che riesce a coniugare il “pop-rock” con la grande musica d’autore, e sono un unico, stimato “laboratorio” di canzoni di successo per sé e per altri.

Il linguaggio della canzone si evolve continuamente e gli Stadio hanno un “pubblico generazionale” grazie alla loro duttilità musicale e alla versatilità della penna d’autore che firma con loro splendide canzoni.

I loro dischi (ogni volta tra i primi nelle classifiche di vendita) rivelano, cosi, una storia musicale che interseca quella di illustri colleghi, con cui hanno condiviso il palco, hanno provato, arrangiato, prodotto e suonato nelle grandi produzioni discografiche, scrivendo canzoni e continuando a scriverle.

Giugno 2014. Esce la canzone “L’ala tornante” e diventa la sigla di “Caterpillar Mondiali” su Radio Due Rai.

Nel 2012 esce “30 I Nostri Anni”, al quale segue il tour celebrativo che ottiene grande successo.

27 settembre 2011. Dopo oltre due anni di attesa, gli Stadio pubblicano “Diamanti&Caramelle” (su etichetta Capitol/Emi Music), disco “vitale”, positivo, ricco di belle, “felici” canzoni, anticipato a fine agosto da “Gaetano e Giacinto”, dedicata a due uomini di sport e lealtà come Scirea e Facchetti. Un lungo speciale di “Sky Sport” e una lunga intervista a Curreri da parte de “La Gazzetta dello Sport” “accendono i riflettori” del mondo del calcio sulla canzone-tributo.

Nel 2009 esce “Diluvio Universale”, album che prende il nome dalla title-track scritta con Vasco Rossi e che contiene anche la sferzante “Benvenuti a Babilonia”, canzone di denuncia sociale. Ne seguirà un lungo tour teatrale ed estivo di grande successo.

Il tour 2008 porta il nome della “Platinum Collection”, pubblicata per festeggiare i 25 anni di attività della band, e che contiene ben 51 canzoni, raccolte in tre dischi “tematici”: il “Pop-rock d’autore“, che contiene molti dei successi scritti con le firme più prestigiose della musica cantautorale; le “Ballate“, che rappresentano una parte rilevante nel repertorio del gruppo e della musica italiana; e il “Live“, testimonianza della vitalità scenica e dei tanti concerti e tournée che fanno degli Stadio una grande “live band”.

Nella raccolta, l’inedita e bellissima versione di “Guardami”, in duetto con Teresa Salgueiro (voce e anima dei portoghesi Madredeus), cosi come presentata a Sanremo 2007; la nuova “Parole nel Vento”, e “Mi alzo sui pedali”, scritta con Giancarlo Bigazzi per il film tv “Il Pirata – Marco Pantani” di Claudio Bonivento, e diventata la canzone-simbolo dell’uomo ciclista campione (nella colonna sonora, anche “Fine di un’estate”).

In carriera gli Stadio hanno avuto riconoscimenti sempre più importanti. Per il progetto discografico “Canzoni per parrucchiere Live Tour” – live del tour teatrale che ovunque ha registrato il “sold out” – ricevono il “Premio Lunezia 2006“.

A fine estate 2005, l’album “L’amore Volubile” arriva al 3° posto in classifica ad una settimana dall’uscita: nel disco, la tromba di Paolo Fresu e “Buona Sorte” (sigla dei Campionati Italiani di Basket). Silvio Muccino firma la regia del videoclip di “Mi vuoi ancora” e il Meeting Etichette Indipendenti consegna agli Stadio il Premio Speciale MEI.

A suggello di una grande amicizia e di una collaborazione che è garanzia di risultato, nella primavera del 2004 esce l’album di Vasco Rossi, “Buoni o Cattivi“, come il titolo della canzone scritta con Gaetano Curreri e Saverio Grandi, che firmano anche “Un Senso“, con cui i tre vincono il “Nastro d’Argento” per “la migliore canzone” nel film “Non ti muovere“, di e con Sergio Castellitto e Penelope Cruz. Nel nuovo album di Vasco (2014) ci sono tre canzoni firmate dalla band.

Il 31 ottobre 2003 esce la doppia raccolta “Storie e Geografie“, con le inedite “Equilibrio instabile” (la protagonista del video è l’attrice Vittoria Belvedere) e “Un altro grande figlio di puttana” con J.Ax degli Articolo 31. Vincono il disco di platino e pubblicano il dvd “Atlante di Storie e Geografie“.

Irene Grandi canta “Prima di partire per un lungo viaggio”, scritta dagli Stadio con Vasco: sarà uno dei successi dell’anno.

Subito dopo l’estate del 2002, “Occhi negli Occhi” – uscito a due anni da “Donne&Colori” e da “In Paradiso con Te”, con la star arabo-israeliana Amal Murkus – raggiunge i vertici delle classifiche di vendita, grazie al successo radiofonico di “Sorprendimi“, e conquista il “disco di platino”.

Nel 1998, un altro disco di platino con la raccolta “Ballate fra il Cielo e il Mare” e con “Muoio un pò”, cover dei Del Amitri. E’ il “trampolino di lancio” per il Sanremo 1999, dove partecipano con “Lo zaino“: le giurie li votano fino a farli arrivare ai primi posti tra i “big”.

Al Festival di Sanremo 1997 la giuria di qualità (formata da Luciano Pavarotti, Bill Conti, Mario Missiroli, Gino Paoli e Nicola Piovani) premia Curreri per la musica di “Dimmi che non vuoi morire“, interpretata da Patty Pravo. A riconferma dello stato di grazia creativa, nello stesso anno, esce “Dammi 5 minuti“, che conquista l’ennesimo “disco di platino”.

Nell’aprile 1996, è la volta della raccolta “Il Canto delle Pellicole“, il loro omaggio al Cinema, per i cento anni dall’invenzione – ad un anno da “Di volpi, di vizi e di virtù…”, titolo fantasioso di Alessandro Bergonzoni e disco realizzato con il produttore americano Bob Rose.

Nel 1994 gli Stadio conquistano il disco d’oro con “Stadiomobile live” (che contiene “Un disperato bisogno d’amore“, nuova sigla della serie tv “I ragazzi del Muretto“) raro traguardo per i dischi dal vivo.

Nell’autunno del 1992 esce “Stabiliamo un Contatto” – ancora un successo – e tra le canzoni “Swatch” e “Per la Bandiera“, con Francesco Guccini, che scrive un’invettiva diretta e cruda contro i mafiosi della strage di Capaci.

Nel 1991 arriva il “disco d’oro” con “Siamo tutti elefanti inventati“: ci sono le “nuove” firme di Ivano Fossati (“Ci Sarà“) e Claudio Lolli (“Segreteria Telefonica“), che si aggiungono all’elenco delle “collaborazioni eccellenti” degli Stadio. “Generazione di Fenomeni” è la hit, sigla della prima serie de “I Ragazzi del muretto“.

Nell’89 pubblicano “Puoi fidarti di me” e Vasco Rossi chiede agli Stadio di collaborare alla colonna sonora di “Stasera a casa di Alice“, il film di Carlo Verdone, con Ornella Muti e Castellitto, vincendo il “David di Donatello” e il “Nastro d’Argento” (già ottenuti con i film “Acqua e sapone” e “Borotalco” del regista romano).

Nel 1987, gli Stadio partecipano al progetto “DallaMorandi“, che li porta a realizzare disco e tour, “prestando” “Chiedi chi erano i Beatles” a Gianni Morandi, che ne farà un successo internazionale. Agli inizi del 1986, con “Canzoni alla radio“, partecipano per la seconda volta al Festival di Sanremo e pubblicano l’album omonimo.

Nei primi mesi del 1985 viene pubblicato il Q-disc “Chiedi chi erano i Beatles“. La canzone è un autentico, piccolo capolavoro composto con il poeta Roberto Roversi. Sul tema musicale di “Vorrei“, realizzano la colonna sonora del film di Carlo Verdone, “I due Carabinieri“.

Sono anni creativi. Il gruppo collabora ai progetti artistici dei più grandi cantautori: tra gli altri, Curreri produce “…e intanto Dustin Hoffmann non sbaglia un film”, l’album d’esordio di Luca Carboni.

Nel 1984 arriva “La faccia delle donne” che Vasco canta con l’amico Gaetano (e resta ad oggi l’unico duetto della rockstar). Nello stesso album, anche “C’è” e “Acqua e sapone” (che balza subito in classifica): le due canzoni sono incluse nel film omonimo di Carlo Verdone. Per la prima volta partecipano al Festival di Sanremo con “Allo stadio“.

E’ del 1982 l’album d’esordio. Parte del disco è stata utilizzata per la colonna sonora del cult-movie “Borotalco” di Verdone.

Gli anni ’70 vedono gli Stadio tra i cosiddetti “turnisti”, ossia i musicisti che realizzano dischi e tour per altri artisti. Cosi, dal giro dei professionisti che lavorano con Lucio Dalla, nasce la band che accompagna lo stesso cantautore e Francesco De Gregori nel tour “Banana Republic“. Proprio durante quella “avventura irripetibile”, gli Stadio iniziano a scrivere le prime canzoni.

Di lì comincia la storia, quella che state ascoltando.

Altri eventi per: Stadio

5 Agosto 2019 - Anzio - Villa Adele

18 Dicembre 2017 - Milano - Teatro dal Verme

8 Dicembre 2017 - Roma - Auditorium Parco della Musica

12 Aprile 2016 - Roma - Auditorium della Conciliazione

Archivio eventi Stadio

Ventidieci consiglia

Eventi in programma nei prossimi giorni

Tutti gli eventi in programma

Servizi e assistenza

Ventidieci è l'organizzatore di "Stadio - 21 Marzo 2015".

Events FAQ

Segui le nostre linee guida per vivere al meglio questo evento. Scarica Gratis la nostra guida.

Disabili

Contatta il nostro centralino per conoscere meglio il tipo di sistemazione prevista per le persone diversamente abili in questa location.

Accedi all'area contatti e compila il modulo per ricevere informazioni.

Bambini e Gruppi

Contatta il nostro centralino per sapere se sono previsti "sconti gruppi" per l'evento "Stadio - 21 Marzo 2015"

Ingresso gratuito per i bambini fino 3 anni se tenuti in braccio.